Torcia Convoy 3X21C
- mat
- Messaggi: 636
- Iscritto il: 08/11/2015, 16:06
Torcia Convoy 3X21C
Ciao a tutti, qualcuno conosce o possiede questa torcia? purtroppo convoy da poche informazioni, so soltanto che ha 15000 lumen massimi, ed è veramente potente, si trovano qualche video notevole per ampiezza del fascio e anche un buon tiro.
non riesco a trovare info sui runtime e livelli.
non riesco a trovare info sui runtime e livelli.
acebeam k65, fenix ld60, thrunite tn32 ut, thrunite tn36ut, haikelite sc02 , wurkkos ts22,, thrunite th30,, sofirn sp36 pro ,astrolux ep03
- AlVescu
- Messaggi: 2191
- Iscritto il: 24/12/2018, 17:25
- Località: Gattinara (VC)
Re: Torcia Convoy 3X21C
Ciao mat, non ce l'ho, e come dici tu non si trova quel granché in giro.
Gli unici grafici relativi ai runtime che ho visto, sono quelli illustrati nel sito ufficiale, ma li avrai già adocchiati ... e magari sono di parte!
Gli unici grafici relativi ai runtime che ho visto, sono quelli illustrati nel sito ufficiale, ma li avrai già adocchiati ... e magari sono di parte!
- mat
- Messaggi: 636
- Iscritto il: 08/11/2015, 16:06
Re: Torcia Convoy 3X21C
esatto, infatti li ho visti... secondo te non è una valida torcia? esternamente sembra ben solida e mi piace esteticamente, ho visto anche un video su youtube ai vari livelli e anche come fascio e potenza è impressionante ai livelli alti.AlVescu ha scritto: ↑29/10/2024, 10:04Ciao mat, non ce l'ho, e come dici tu non si trova quel granché in giro.
Gli unici grafici relativi ai runtime che ho visto, sono quelli illustrati nel sito ufficiale, ma li avrai già adocchiati ... e magari sono di parte!
l'unica cosa che non mi convince sono le poche informazioni, runtime, vari livelli, e altre caratteristiche.. non capisco perche' non metterle..
acebeam k65, fenix ld60, thrunite tn32 ut, thrunite tn36ut, haikelite sc02 , wurkkos ts22,, thrunite th30,, sofirn sp36 pro ,astrolux ep03
- AlVescu
- Messaggi: 2191
- Iscritto il: 24/12/2018, 17:25
- Località: Gattinara (VC)
Re: Torcia Convoy 3X21C
Non è il mio genere, per cui la mia opinione non si baserebbe sull'esperienza con torce simili.
Nella mia teca quelle di grandi dimensioni sono la Acebeam K60, Acebeam X45, un paio di Sofirn e una Mateminco, nessuna paragonabile alla 3X21C in questione.
Comunque in linea di massima Convoy produce torce economiche ma con un eccellente rapporto qualità/prezzo.
Conosco gli SST40 e gli SFT40, i secondi più performanti a mio giudizio, ma potresti considerare anche gli LH351D periferici della Wurkkos TS32, meglio ancora, sempre imo, i Nichia 519A alternativi.
Non solo per i LED, ma trovo che questa Wurkkos sia interessante anche per la presenza di due switch.
Con l'attuale sconto del 20%, senza batterie costa 60 euro.
Tornando alla Convoy 3X21C, eri sera ho scovato una recensione di Lock (che magari hai già letto) non presente su cpfitalia.
A dirla tutta non mi sembra però che aggiunga molto a quello che già sappiamo, la vedo più come una interessante presentazione descrittiva.
- mat
- Messaggi: 636
- Iscritto il: 08/11/2015, 16:06
Re: Torcia Convoy 3X21C
no, questa recensione mi era sfuggita, interessante ma come dici giustamente non aggiunge nulla di nuovo, in ogni caso mi piace davvero tanto questa torcia, sia come fascio ampio e con buon tiro, che come costruzione e dimensioni.AlVescu ha scritto: ↑30/10/2024, 12:06Non è il mio genere, per cui la mia opinione non si baserebbe sull'esperienza con torce simili.
Nella mia teca quelle di grandi dimensioni sono la Acebeam K60, Acebeam X45, un paio di Sofirn e una Mateminco, nessuna paragonabile alla 3X21C in questione.
Comunque in linea di massima Convoy produce torce economiche ma con un eccellente rapporto qualità/prezzo.
Conosco gli SST40 e gli SFT40, i secondi più performanti a mio giudizio, ma potresti considerare anche gli LH351D periferici della Wurkkos TS32, meglio ancora, sempre imo, i Nichia 519A alternativi.
Non solo per i LED, ma trovo che questa Wurkkos sia interessante anche per la presenza di due switch.
Con l'attuale sconto del 20%, senza batterie costa 60 euro.
Tornando alla Convoy 3X21C, eri sera ho scovato una recensione di Lock (che magari hai già letto) non presente su cpfitalia.
A dirla tutta non mi sembra però che aggiunga molto a quello che già sappiamo, la vedo più come una interessante presentazione descrittiva.
sul sito ufficiale non costa nemmeno tantissimo considerata la potenza..
acebeam k65, fenix ld60, thrunite tn32 ut, thrunite tn36ut, haikelite sc02 , wurkkos ts22,, thrunite th30,, sofirn sp36 pro ,astrolux ep03
- AlVescu
- Messaggi: 2191
- Iscritto il: 24/12/2018, 17:25
- Località: Gattinara (VC)
Re: Torcia Convoy 3X21C
No, infatti.
Considerando poi l'opportunità di scegliere i LED e la temperatura di colore, si presta maggiormente a soddisfare i gusti personali.
Tra le mie, quella che un po' assomiglia alla Convoy è la Acebeam X45 prima versione con 4 x XHP70.
La uso quasi esclusivamente per compensare gli eccessi di luce laterale (o crearli) quando mi diverto a fotografare al chiuso, per cui esce molto raramente di casa.
Ovviamente la cosa è dovuta ad esigenze e scelte mie.
Non mi va di portarmi appresso carichi eccessivi, non mi serve tutta quella luce, non ha la maniglia, ho la mano medio/piccola. In questi giorni, infatti, quelle poche volte che io e mia moglie facciamo la nostra passeggiata del dopocena (qui fa freddo e io comincio a subire un certo richiamo letargico), mi finisce in tasca una delle due ultime arrivate: Acebeam Terminator M2, Acebeam E75.
Guardandomi intorno mi pare che ci sia poca concorrenza a quel prezzo/potenza/dotazione, per cui se mi servisse una torcia del genere, ci dormirei sopra una notte o due, poi sceglierei tra la Convoy e la Wurkkos citate, puntando in ogni caso, ma qui è ancora più personale, sui 5000 K.
- Steve1960
- Messaggi: 3648
- Iscritto il: 31/10/2015, 14:59
- Località: Roma
Re: Torcia Convoy 3X21C
La Convoy 3x21C che si vede nella recensione di Lock è adesso in mano mia...
Possiedo anche la Wurkkos TS32..
La qualità costruttiva di entrambe è "sufficiente" delle due la meno peggio è la Wurkkos...
Nella foto qua sotto si vede o meglio si "nota" che la vite a destra appare un attimino meno "bella" della vite a sinistra, nella realtà è meno peggio di come sembra, però scuotendo la torcia si sente rumore di ferraccio che si muove all'interno, pertanto quando l'ho ricevuta ho iniziato a fare i dovuti controlli, per vedere se c'era qualcosa di lento, per prima cosa ho smontato la maniglia, lo sferragliamento continuava, ho controllato la ghiera esterna che ferma la lente, che è risultata serrata, la lente anch'essa sembra stare al suo posto, anche tenendola ferma "apposta" pressandola con un dito lo sferragliamento è ancora evidente, a questo punto andavano controllate le due suddette viti una risultava stretta mentre l'altra la destra gira a vuoto, come se fosse spanata o magari non agganciata a un "eventuale" controdado, che finendo all'interno della capoccia della torcia, quando va in giro, produce il fastidioso rumore di barattoli e barattoletti shackerati...
Quindi al di là di chi è stato, vuol dire che la qualità costruttiva della Convoy lascia un po' il tempo che trova, visto che una vite che dovrebbe solamente "tenere" facilmente si "spana" o si scollega dal suo controdado, non avendola "scoperchiata" non posso specificare meglio quale delle due, va detto, che le due viti non assolvono a chissà quale funzione "reggitoria", perché fungono da fermo per la ghiera, che "fissa" il tutto all'interno della capoccia, da come sono posizionate e il grande incavo in alto, permettono alla ghiera di essere avvitata di 360 gradi alla volta + o - quel grado di tolleranza dovuto all'ampiezza delle sedi realizzate nella ghiera, quindi la ghiera stessa dovrebbe essere serrata correttamente, non potendo, ma soprattutto non volendo, togliere entrambe le viti non lo posso verificare, va detto però che la torcia l'ho presa più che altro per "smezzare" le spese di spedizione, avendo acquistato da Lock anche la Niwalker NK19, quindi l'ho messa sullo scaffale, se qualcuno mi chiede una torcia potente in prestito gli do quella senza patemi d'animo...
Veniamo ora al funzionamento della suddetta, io guardo molto all'aspetto tecnico delle soluzioni adottate nella realizzazione di un oggetto, iniziamo dalla maniglia, questa ha una forma "vagamente a T con una parte lunga e una corta, della serie, nella "capocchia" di chi l'ha realizzata, di mettere l'indice nella parte corta e le restanti 3 dita nella parte lunga con il "pomice" a pressare sopra, ergonomicamente non è neanche così malaccio, la struttura è alveolata così si risparmia un po' di peso senza rinunciare alla robustezza, le dolenti note, le abbiamo con l'accrocco usato per fissarla a una delle due impanature da 1/4 di pollice poste a 180 gradi una dall'altra, in modo che il pulsante di accensione, che si trova a 90 gradi dalla maniglia, possa essere raggiunto con l'indice, sia se uno e destrimano o mancino, basta solo scegliere il buco giusto, purtroppo l'accrocco per stringere ha un'impronta a taglio seppure di buone dimensioni, che presume perciò un cacciavite a taglio di altrettanto grande dimensione, malauguratamente l'accesso all'impronta è coperto dalla parte corta della maniglia, quindi fare forza con un cacciavite a taglio messo a 45 gradi, non è agevole e si rischia nella migliore delle ipotesi di graffiare il corpo della torcia oppure di farsi male alla mano che regge la torcia, viene in aiuto una mezzaluna agganciata all'accrocco in modo da creare una "appiglietto" su cui fare eventualmente forza per stringere, il tutto resta comunque in una posizione "infelice" e la ridotta superficie "maneggiabile" dell'appiglietto, non consente di stringere l'accrocco come si dovrebbe, alla fine bisogna infilare un cacciavite nell'appiglietto e stringere con quello, vista la natura dell'appiglietto consiglio di stringere il "giusto", perché sia il metallo stesso che il pernetto, che regge il tutto, danno l'impressione di cedere da un momento all'altro, se si rompe l'appiglietto per togliere l'accrocco diventa una caciara, quindi visto che almeno le sedi sulla torcia hanno il passo "standard" di 1/4 di pollice consiglio di trovare sin da subito, un sistema migliore per fissare la maniglia alla torcia...
Qualcuno potrebbe dire ma tutto sto casino per la maniglia, ebbene si l'uso della maniglia, secondo me, nello specifico della torcia in disamina, è "fortemente" raccomandato, dopo un minuto al turbo il corpo torcia è al limite dell'utilizzo senza guanti, quindi se la torcia sarà usata a lungo ad alti regimi luminosi, a mani nude, per me la maniglia è imprescindibile, poi ognuno ha la sua "tolleranza" al calore, magari in una notte fredda il "tepore" generato dalla torcia potrebbe essere anche "piacevole", quindi vedete voi se conviene mettere la maniglia con le suddette precauzioni oppure lasciarla a casa...
La torcia si compone di due parti/sezioni il serbatoio delle celle e la testa della torcia a cui viene fissata la maniglia, al di là di tutto la presa con la maniglia è sicura e l'insieme serbatoio e testa risulta ben bilanciato, almeno quello che va bene diciamolo, sul fondo del serbatoio si nota un "tappo", della serie o è finto e l'hanno fatto così per "bellezza", oppure l'hanno stretto talmente forte che io a mani nude non riesco a svitarlo, sarebbe un particolare di secondaria importanza, se non fosse, che su questo "presunto" tappo sono fissate le tre molle che pressano verso l'alto le celle che vanno inserite tutte e 3 con il positivo verso l'alto, quindi qualora una o tutte le molle necessitino di "manutenzione" l'unico sistema per accedervi consisterebbe nello svitare delle ghiere "ottonate", che dovrebbero tenerle fissate al presunto tappo vero o falso che sia, va detto che senza l'attrezzo "giusto", visto che sono posizionate in fondo all'angusto spazio realizzato appena per farci stare le celle, senza sbattimento l'una con l'altra, sarebbe un'impresa farlo, sempre nell'ottica di sapere cosa frullava nella capoccia di chi ha realizzato il serbatoio...
In questo serbatoio, io ho trovato 3 21700 Molicell modello P42A ad alta scarica "dicesi" 45 A di picco e 4200 mAh di capacità, che sul sito del venditore sono "prezzate" in bundle con la torcia intorno ai 18 euro, quindi almeno le batterie sono del "mestiere" se così si può dire, insieme alle celle ho rinvenuto un simpatico "accessorietto" di plastica, che opportunamente sagomato sulla porzione superiore delle celle, fa si che tre simpatici prepuzzietti di metallo ottonato diligentemente posizionati in corrispondenza dei poli positivi delle celle, bypassino il problema delle button less che non arrivano a fare contatto, quindi non bisogna diventare stupidi a saldarci sopra lo stagno o a cercare di farci stare sopra i soliti magnetini al neodimio, tutto sommato una soluzione ergonomicamente efficace, che un po' tutti costruttori di torce, in circostanze analoghe dovrebbero adottare...
La configurazione delle 3 celle è in parallelo, quindi il driver della torcia riceve 4,2 Volt nominali, la capacità delle 3 celle è di circa 12.600 mAh totali, pertanto i 7 led SST40 hanno a disposizione circa 53 Watt per "alimentarsi", segue una breve tabellina delle caratteristiche dei led, così i più curiosi facendo i conti della serva, possono sapere quanti lumens realmente aspettarsi, sempre che, non ci sia corrente che va persa in giro all'interno della torcia per qualsiasi motivo...
SST-40-WxS White 5000 - 6500 K
CRI 70 SMT 5.0 x 5.0 mm 6 A 1758 - 2110 lm (6 A)
Per facilitare il compito 7 led da 5000 K con un assorbimento di 6 A dovrebbero generare 1758x7= 12306 Lumens mentre i 6500 K 7x2110 = 14770 Lumens, quindi il dato di targa di 15000 Lumens è più o meno "veritiero" se consideriamo i led da 6500 K, per i 5000 K siamo intorno ai 12000 abbondanti, va detto che questi sono valori teorici, ottenibili per breve tempo in condizioni ideali e senza "elettronica" tra la fonte di alimentazione e il led, ragionevolmente nelle torce elettronicamente "evolute" la perdita è minima meno del 5 % del totale, più è scarsa l'elettronica maggiore è la probabilità, che un po' di corrente in più vada persa, andrebbero fatte misurazioni a torcia smontata completamente sul banco, per vedere realmente quanta corrente transita tra le celle e il led, ma è un gioco che per me non vale assolutamente la candela, lascio ai fan dei mille mila lumens a tutti i costi l'onere di verificare, se gli va, io mi baso più pragmaticamente sui 4 numeretti forniti dal produttore del led e dalla corrente in gioco, che più o meno quella è...
Per completezza visto che qualcuno ne ha parlato e sullo store del produttore è possibile scegliere tra le due versioni, metto pure la tabellina del fratello più performante...
SFT-40-WxS White 5000 - 6500 K
CRI 70 SMT 5.0 x 5.0 mm 8 A 2128 - 2411 lm (8 A)
Quelli "attenti" avranno notato che a fronte della maggior quantità di lumens dichiarati, l'assorbimento di corrente per produrli sale a 8 A, già se lo SST40 è un bello "scaldino", figuriamoci il fratellone "pompato", quindi da un lato se è vero che lo SFT40 produce più lumens, dall'altro produce anche più calore, quindi i 7 euro di differenza in più per avere gli SFT40, rispetto alla versione con lo SST40, per avere circa 2500 Lumens "teorici" in più, poiché dipende sempre dal driver della torcia (che ragionevolmente dovrebbe essere lo stesso) quanta corrente fa o riesce a far passare, va valutata non solo in base alle proprie esigenze, ma soprattutto in funzione del contesto utilizzativo, quindi maggiore produzione di calore e conseguente minor autonomia di esercizio, perché a parità di alimentazione abbiamo maggior assorbimento di corrente, volendo se interessa a qualcuno può fare i soliti conti della serva per calcolare quant'è questa minore autonomia...
Adesso devo uscire quindi per ora mi fermo qui, anche perché già c'abbastanza su cui ragionare, alla prossima puntata con ulteriori considerazioni d'uso da parte mia...
Possiedo anche la Wurkkos TS32..
La qualità costruttiva di entrambe è "sufficiente" delle due la meno peggio è la Wurkkos...
Nella foto qua sotto si vede o meglio si "nota" che la vite a destra appare un attimino meno "bella" della vite a sinistra, nella realtà è meno peggio di come sembra, però scuotendo la torcia si sente rumore di ferraccio che si muove all'interno, pertanto quando l'ho ricevuta ho iniziato a fare i dovuti controlli, per vedere se c'era qualcosa di lento, per prima cosa ho smontato la maniglia, lo sferragliamento continuava, ho controllato la ghiera esterna che ferma la lente, che è risultata serrata, la lente anch'essa sembra stare al suo posto, anche tenendola ferma "apposta" pressandola con un dito lo sferragliamento è ancora evidente, a questo punto andavano controllate le due suddette viti una risultava stretta mentre l'altra la destra gira a vuoto, come se fosse spanata o magari non agganciata a un "eventuale" controdado, che finendo all'interno della capoccia della torcia, quando va in giro, produce il fastidioso rumore di barattoli e barattoletti shackerati...
Quindi al di là di chi è stato, vuol dire che la qualità costruttiva della Convoy lascia un po' il tempo che trova, visto che una vite che dovrebbe solamente "tenere" facilmente si "spana" o si scollega dal suo controdado, non avendola "scoperchiata" non posso specificare meglio quale delle due, va detto, che le due viti non assolvono a chissà quale funzione "reggitoria", perché fungono da fermo per la ghiera, che "fissa" il tutto all'interno della capoccia, da come sono posizionate e il grande incavo in alto, permettono alla ghiera di essere avvitata di 360 gradi alla volta + o - quel grado di tolleranza dovuto all'ampiezza delle sedi realizzate nella ghiera, quindi la ghiera stessa dovrebbe essere serrata correttamente, non potendo, ma soprattutto non volendo, togliere entrambe le viti non lo posso verificare, va detto però che la torcia l'ho presa più che altro per "smezzare" le spese di spedizione, avendo acquistato da Lock anche la Niwalker NK19, quindi l'ho messa sullo scaffale, se qualcuno mi chiede una torcia potente in prestito gli do quella senza patemi d'animo...
Veniamo ora al funzionamento della suddetta, io guardo molto all'aspetto tecnico delle soluzioni adottate nella realizzazione di un oggetto, iniziamo dalla maniglia, questa ha una forma "vagamente a T con una parte lunga e una corta, della serie, nella "capocchia" di chi l'ha realizzata, di mettere l'indice nella parte corta e le restanti 3 dita nella parte lunga con il "pomice" a pressare sopra, ergonomicamente non è neanche così malaccio, la struttura è alveolata così si risparmia un po' di peso senza rinunciare alla robustezza, le dolenti note, le abbiamo con l'accrocco usato per fissarla a una delle due impanature da 1/4 di pollice poste a 180 gradi una dall'altra, in modo che il pulsante di accensione, che si trova a 90 gradi dalla maniglia, possa essere raggiunto con l'indice, sia se uno e destrimano o mancino, basta solo scegliere il buco giusto, purtroppo l'accrocco per stringere ha un'impronta a taglio seppure di buone dimensioni, che presume perciò un cacciavite a taglio di altrettanto grande dimensione, malauguratamente l'accesso all'impronta è coperto dalla parte corta della maniglia, quindi fare forza con un cacciavite a taglio messo a 45 gradi, non è agevole e si rischia nella migliore delle ipotesi di graffiare il corpo della torcia oppure di farsi male alla mano che regge la torcia, viene in aiuto una mezzaluna agganciata all'accrocco in modo da creare una "appiglietto" su cui fare eventualmente forza per stringere, il tutto resta comunque in una posizione "infelice" e la ridotta superficie "maneggiabile" dell'appiglietto, non consente di stringere l'accrocco come si dovrebbe, alla fine bisogna infilare un cacciavite nell'appiglietto e stringere con quello, vista la natura dell'appiglietto consiglio di stringere il "giusto", perché sia il metallo stesso che il pernetto, che regge il tutto, danno l'impressione di cedere da un momento all'altro, se si rompe l'appiglietto per togliere l'accrocco diventa una caciara, quindi visto che almeno le sedi sulla torcia hanno il passo "standard" di 1/4 di pollice consiglio di trovare sin da subito, un sistema migliore per fissare la maniglia alla torcia...
Qualcuno potrebbe dire ma tutto sto casino per la maniglia, ebbene si l'uso della maniglia, secondo me, nello specifico della torcia in disamina, è "fortemente" raccomandato, dopo un minuto al turbo il corpo torcia è al limite dell'utilizzo senza guanti, quindi se la torcia sarà usata a lungo ad alti regimi luminosi, a mani nude, per me la maniglia è imprescindibile, poi ognuno ha la sua "tolleranza" al calore, magari in una notte fredda il "tepore" generato dalla torcia potrebbe essere anche "piacevole", quindi vedete voi se conviene mettere la maniglia con le suddette precauzioni oppure lasciarla a casa...
La torcia si compone di due parti/sezioni il serbatoio delle celle e la testa della torcia a cui viene fissata la maniglia, al di là di tutto la presa con la maniglia è sicura e l'insieme serbatoio e testa risulta ben bilanciato, almeno quello che va bene diciamolo, sul fondo del serbatoio si nota un "tappo", della serie o è finto e l'hanno fatto così per "bellezza", oppure l'hanno stretto talmente forte che io a mani nude non riesco a svitarlo, sarebbe un particolare di secondaria importanza, se non fosse, che su questo "presunto" tappo sono fissate le tre molle che pressano verso l'alto le celle che vanno inserite tutte e 3 con il positivo verso l'alto, quindi qualora una o tutte le molle necessitino di "manutenzione" l'unico sistema per accedervi consisterebbe nello svitare delle ghiere "ottonate", che dovrebbero tenerle fissate al presunto tappo vero o falso che sia, va detto che senza l'attrezzo "giusto", visto che sono posizionate in fondo all'angusto spazio realizzato appena per farci stare le celle, senza sbattimento l'una con l'altra, sarebbe un'impresa farlo, sempre nell'ottica di sapere cosa frullava nella capoccia di chi ha realizzato il serbatoio...
In questo serbatoio, io ho trovato 3 21700 Molicell modello P42A ad alta scarica "dicesi" 45 A di picco e 4200 mAh di capacità, che sul sito del venditore sono "prezzate" in bundle con la torcia intorno ai 18 euro, quindi almeno le batterie sono del "mestiere" se così si può dire, insieme alle celle ho rinvenuto un simpatico "accessorietto" di plastica, che opportunamente sagomato sulla porzione superiore delle celle, fa si che tre simpatici prepuzzietti di metallo ottonato diligentemente posizionati in corrispondenza dei poli positivi delle celle, bypassino il problema delle button less che non arrivano a fare contatto, quindi non bisogna diventare stupidi a saldarci sopra lo stagno o a cercare di farci stare sopra i soliti magnetini al neodimio, tutto sommato una soluzione ergonomicamente efficace, che un po' tutti costruttori di torce, in circostanze analoghe dovrebbero adottare...
La configurazione delle 3 celle è in parallelo, quindi il driver della torcia riceve 4,2 Volt nominali, la capacità delle 3 celle è di circa 12.600 mAh totali, pertanto i 7 led SST40 hanno a disposizione circa 53 Watt per "alimentarsi", segue una breve tabellina delle caratteristiche dei led, così i più curiosi facendo i conti della serva, possono sapere quanti lumens realmente aspettarsi, sempre che, non ci sia corrente che va persa in giro all'interno della torcia per qualsiasi motivo...
SST-40-WxS White 5000 - 6500 K
CRI 70 SMT 5.0 x 5.0 mm 6 A 1758 - 2110 lm (6 A)
Per facilitare il compito 7 led da 5000 K con un assorbimento di 6 A dovrebbero generare 1758x7= 12306 Lumens mentre i 6500 K 7x2110 = 14770 Lumens, quindi il dato di targa di 15000 Lumens è più o meno "veritiero" se consideriamo i led da 6500 K, per i 5000 K siamo intorno ai 12000 abbondanti, va detto che questi sono valori teorici, ottenibili per breve tempo in condizioni ideali e senza "elettronica" tra la fonte di alimentazione e il led, ragionevolmente nelle torce elettronicamente "evolute" la perdita è minima meno del 5 % del totale, più è scarsa l'elettronica maggiore è la probabilità, che un po' di corrente in più vada persa, andrebbero fatte misurazioni a torcia smontata completamente sul banco, per vedere realmente quanta corrente transita tra le celle e il led, ma è un gioco che per me non vale assolutamente la candela, lascio ai fan dei mille mila lumens a tutti i costi l'onere di verificare, se gli va, io mi baso più pragmaticamente sui 4 numeretti forniti dal produttore del led e dalla corrente in gioco, che più o meno quella è...
Per completezza visto che qualcuno ne ha parlato e sullo store del produttore è possibile scegliere tra le due versioni, metto pure la tabellina del fratello più performante...
SFT-40-WxS White 5000 - 6500 K
CRI 70 SMT 5.0 x 5.0 mm 8 A 2128 - 2411 lm (8 A)
Quelli "attenti" avranno notato che a fronte della maggior quantità di lumens dichiarati, l'assorbimento di corrente per produrli sale a 8 A, già se lo SST40 è un bello "scaldino", figuriamoci il fratellone "pompato", quindi da un lato se è vero che lo SFT40 produce più lumens, dall'altro produce anche più calore, quindi i 7 euro di differenza in più per avere gli SFT40, rispetto alla versione con lo SST40, per avere circa 2500 Lumens "teorici" in più, poiché dipende sempre dal driver della torcia (che ragionevolmente dovrebbe essere lo stesso) quanta corrente fa o riesce a far passare, va valutata non solo in base alle proprie esigenze, ma soprattutto in funzione del contesto utilizzativo, quindi maggiore produzione di calore e conseguente minor autonomia di esercizio, perché a parità di alimentazione abbiamo maggior assorbimento di corrente, volendo se interessa a qualcuno può fare i soliti conti della serva per calcolare quant'è questa minore autonomia...
Adesso devo uscire quindi per ora mi fermo qui, anche perché già c'abbastanza su cui ragionare, alla prossima puntata con ulteriori considerazioni d'uso da parte mia...
Meglio una torcia oggi che il buio domani...
- mat
- Messaggi: 636
- Iscritto il: 08/11/2015, 16:06
Re: Torcia Convoy 3X21C
vero, a dire il vero ho nella lista anche la wurkkos dl70, un altra monster da 13.000 lumen, in realta' subaquea ma fa uguale il quale si trovano anche diverse recensioni nn male, potenza a dismisura a soli 52 euro in offerta + coupon sconto, direi regalata...AlVescu ha scritto: ↑31/10/2024, 9:31No, infatti.
Considerando poi l'opportunità di scegliere i LED e la temperatura di colore, si presta maggiormente a soddisfare i gusti personali.
Tra le mie, quella che un po' assomiglia alla Convoy è la Acebeam X45 prima versione con 4 x XHP70.
La uso quasi esclusivamente per compensare gli eccessi di luce laterale (o crearli) quando mi diverto a fotografare al chiuso, per cui esce molto raramente di casa.
Ovviamente la cosa è dovuta ad esigenze e scelte mie.
Non mi va di portarmi appresso carichi eccessivi, non mi serve tutta quella luce, non ha la maniglia, ho la mano medio/piccola. In questi giorni, infatti, quelle poche volte che io e mia moglie facciamo la nostra passeggiata del dopocena (qui fa freddo e io comincio a subire un certo richiamo letargico), mi finisce in tasca una delle due ultime arrivate: Acebeam Terminator M2, Acebeam E75.
Guardandomi intorno mi pare che ci sia poca concorrenza a quel prezzo/potenza/dotazione, per cui se mi servisse una torcia del genere, ci dormirei sopra una notte o due, poi sceglierei tra la Convoy e la Wurkkos citate, puntando in ogni caso, ma qui è ancora più personale, sui 5000 K.
avrei gia' fatto questa se non fosse per le dimensioni troppo lunga e ingombrante.
acebeam k65, fenix ld60, thrunite tn32 ut, thrunite tn36ut, haikelite sc02 , wurkkos ts22,, thrunite th30,, sofirn sp36 pro ,astrolux ep03
- mat
- Messaggi: 636
- Iscritto il: 08/11/2015, 16:06
Re: Torcia Convoy 3X21C
wow pero'... bella descrizione, infatti sarei interessato anche sulle impressioni d'uso, runtime, stepdown, prestazioni ai livelli piu' bassi.. ecc..Steve1960 ha scritto: ↑31/10/2024, 16:32La Convoy 3x21C che si vede nella recensione di Lock è adesso in mano mia...
Possiedo anche la Wurkkos TS32..
La qualità costruttiva di entrambe è "sufficiente" delle due la meno peggio è la Wurkkos...
Nella foto qua sotto si vede o meglio si "nota" che la vite a destra appare un attimino meno "bella" della vite a sinistra, nella realtà è meno peggio di come sembra, però scuotendo la torcia si sente rumore di ferraccio che si muove all'interno, pertanto quando l'ho ricevuta ho iniziato a fare i dovuti controlli, per vedere se c'era qualcosa di lento, per prima cosa ho smontato la maniglia, lo sferragliamento continuava, ho controllato la ghiera esterna che ferma la lente, che è risultata serrata, la lente anch'essa sembra stare al suo posto, anche tenendola ferma "apposta" pressandola con un dito lo sferragliamento è ancora evidente, a questo punto andavano controllate le due suddette viti una risultava stretta mentre l'altra la destra gira a vuoto, come se fosse spanata o magari non agganciata a un "eventuale" controdado, che finendo all'interno della capoccia della torcia, quando va in giro, produce il fastidioso rumore di barattoli e barattoletti shackerati...
Quindi al di là di chi è stato, vuol dire che la qualità costruttiva della Convoy lascia un po' il tempo che trova, visto che una vite che dovrebbe solamente "tenere" facilmente si "spana" o si scollega dal suo controdado, non avendola "scoperchiata" non posso specificare meglio quale delle due, va detto, che le due viti non assolvono a chissà quale funzione "reggitoria", perché fungono da fermo per la ghiera, che "fissa" il tutto all'interno della capoccia, da come sono posizionate e il grande incavo in alto, permettono alla ghiera di essere avvitata di 360 gradi alla volta + o - quel grado di tolleranza dovuto all'ampiezza delle sedi realizzate nella ghiera, quindi la ghiera stessa dovrebbe essere serrata correttamente, non potendo, ma soprattutto non volendo, togliere entrambe le viti non lo posso verificare, va detto però che la torcia l'ho presa più che altro per "smezzare" le spese di spedizione, avendo acquistato da Lock anche la Niwalker NK19, quindi l'ho messa sullo scaffale, se qualcuno mi chiede una torcia potente in prestito gli do quella senza patemi d'animo...
Veniamo ora al funzionamento della suddetta, io guardo molto all'aspetto tecnico delle soluzioni adottate nella realizzazione di un oggetto, iniziamo dalla maniglia, questa ha una forma "vagamente a T con una parte lunga e una corta, della serie, nella "capocchia" di chi l'ha realizzata, di mettere l'indice nella parte corta e le restanti 3 dita nella parte lunga con il "pomice" a pressare sopra, ergonomicamente non è neanche così malaccio, la struttura è alveolata così si risparmia un po' di peso senza rinunciare alla robustezza, le dolenti note, le abbiamo con l'accrocco usato per fissarla a una delle due impanature da 1/4 di pollice poste a 180 gradi una dall'altra, in modo che il pulsante di accensione, che si trova a 90 gradi dalla maniglia, possa essere raggiunto con l'indice, sia se uno e destrimano o mancino, basta solo scegliere il buco giusto, purtroppo l'accrocco per stringere ha un'impronta a taglio seppure di buone dimensioni, che presume perciò un cacciavite a taglio di altrettanto grande dimensione, malauguratamente l'accesso all'impronta è coperto dalla parte corta della maniglia, quindi fare forza con un cacciavite a taglio messo a 45 gradi, non è agevole e si rischia nella migliore delle ipotesi di graffiare il corpo della torcia oppure di farsi male alla mano che regge la torcia, viene in aiuto una mezzaluna agganciata all'accrocco in modo da creare una "appiglietto" su cui fare eventualmente forza per stringere, il tutto resta comunque in una posizione "infelice" e la ridotta superficie "maneggiabile" dell'appiglietto, non consente di stringere l'accrocco come si dovrebbe, alla fine bisogna infilare un cacciavite nell'appiglietto e stringere con quello, vista la natura dell'appiglietto consiglio di stringere il "giusto", perché sia il metallo stesso che il pernetto, che regge il tutto, danno l'impressione di cedere da un momento all'altro, se si rompe l'appiglietto per togliere l'accrocco diventa una caciara, quindi visto che almeno le sedi sulla torcia hanno il passo "standard" di 1/4 di pollice consiglio di trovare sin da subito, un sistema migliore per fissare la maniglia alla torcia...
Qualcuno potrebbe dire ma tutto sto casino per la maniglia, ebbene si l'uso della maniglia, secondo me, nello specifico della torcia in disamina, è "fortemente" raccomandato, dopo un minuto al turbo il corpo torcia è al limite dell'utilizzo senza guanti, quindi se la torcia sarà usata a lungo ad alti regimi luminosi, a mani nude, per me la maniglia è imprescindibile, poi ognuno ha la sua "tolleranza" al calore, magari in una notte fredda il "tepore" generato dalla torcia potrebbe essere anche "piacevole", quindi vedete voi se conviene mettere la maniglia con le suddette precauzioni oppure lasciarla a casa...
La torcia si compone di due parti/sezioni il serbatoio delle celle e la testa della torcia a cui viene fissata la maniglia, al di là di tutto la presa con la maniglia è sicura e l'insieme serbatoio e testa risulta ben bilanciato, almeno quello che va bene diciamolo, sul fondo del serbatoio si nota un "tappo", della serie o è finto e l'hanno fatto così per "bellezza", oppure l'hanno stretto talmente forte che io a mani nude non riesco a svitarlo, sarebbe un particolare di secondaria importanza, se non fosse, che su questo "presunto" tappo sono fissate le tre molle che pressano verso l'alto le celle che vanno inserite tutte e 3 con il positivo verso l'alto, quindi qualora una o tutte le molle necessitino di "manutenzione" l'unico sistema per accedervi consisterebbe nello svitare delle ghiere "ottonate", che dovrebbero tenerle fissate al presunto tappo vero o falso che sia, va detto che senza l'attrezzo "giusto", visto che sono posizionate in fondo all'angusto spazio realizzato appena per farci stare le celle, senza sbattimento l'una con l'altra, sarebbe un'impresa farlo, sempre nell'ottica di sapere cosa frullava nella capoccia di chi ha realizzato il serbatoio...
In questo serbatoio, io ho trovato 3 21700 Molicell modello P42A ad alta scarica "dicesi" 45 A di picco e 4200 mAh di capacità, che sul sito del venditore sono "prezzate" in bundle con la torcia intorno ai 18 euro, quindi almeno le batterie sono del "mestiere" se così si può dire, insieme alle celle ho rinvenuto un simpatico "accessorietto" di plastica, che opportunamente sagomato sulla porzione superiore delle celle, fa si che tre simpatici prepuzzietti di metallo ottonato diligentemente posizionati in corrispondenza dei poli positivi delle celle, bypassino il problema delle button less che non arrivano a fare contatto, quindi non bisogna diventare stupidi a saldarci sopra lo stagno o a cercare di farci stare sopra i soliti magnetini al neodimio, tutto sommato una soluzione ergonomicamente efficace, che un po' tutti costruttori di torce, in circostanze analoghe dovrebbero adottare...
La configurazione delle 3 celle è in parallelo, quindi il driver della torcia riceve 4,2 Volt nominali, la capacità delle 3 celle è di circa 12.600 mAh totali, pertanto i 7 led SST40 hanno a disposizione circa 53 Watt per "alimentarsi", segue una breve tabellina delle caratteristiche dei led, così i più curiosi facendo i conti della serva, possono sapere quanti lumens realmente aspettarsi, sempre che, non ci sia corrente che va persa in giro all'interno della torcia per qualsiasi motivo...
SST-40-WxS White 5000 - 6500 K
CRI 70 SMT 5.0 x 5.0 mm 6 A 1758 - 2110 lm (6 A)
Per facilitare il compito 7 led da 5000 K con un assorbimento di 6 A dovrebbero generare 1758x7= 12306 Lumens mentre i 6500 K 7x2110 = 14770 Lumens, quindi il dato di targa di 15000 Lumens è più o meno "veritiero" se consideriamo i led da 6500 K, per i 5000 K siamo intorno ai 12000 abbondanti, va detto che questi sono valori teorici, ottenibili per breve tempo in condizioni ideali e senza "elettronica" tra la fonte di alimentazione e il led, ragionevolmente nelle torce elettronicamente "evolute" la perdita è minima meno del 5 % del totale, più è scarsa l'elettronica maggiore è la probabilità, che un po' di corrente in più vada persa, andrebbero fatte misurazioni a torcia smontata completamente sul banco, per vedere realmente quanta corrente transita tra le celle e il led, ma è un gioco che per me non vale assolutamente la candela, lascio ai fan dei mille mila lumens a tutti i costi l'onere di verificare, se gli va, io mi baso più pragmaticamente sui 4 numeretti forniti dal produttore del led e dalla corrente in gioco, che più o meno quella è...
Per completezza visto che qualcuno ne ha parlato e sullo store del produttore è possibile scegliere tra le due versioni, metto pure la tabellina del fratello più performante...
SFT-40-WxS White 5000 - 6500 K
CRI 70 SMT 5.0 x 5.0 mm 8 A 2128 - 2411 lm (8 A)
Quelli "attenti" avranno notato che a fronte della maggior quantità di lumens dichiarati, l'assorbimento di corrente per produrli sale a 8 A, già se lo SST40 è un bello "scaldino", figuriamoci il fratellone "pompato", quindi da un lato se è vero che lo SFT40 produce più lumens, dall'altro produce anche più calore, quindi i 7 euro di differenza in più per avere gli SFT40, rispetto alla versione con lo SST40, per avere circa 2500 Lumens "teorici" in più, poiché dipende sempre dal driver della torcia (che ragionevolmente dovrebbe essere lo stesso) quanta corrente fa o riesce a far passare, va valutata non solo in base alle proprie esigenze, ma soprattutto in funzione del contesto utilizzativo, quindi maggiore produzione di calore e conseguente minor autonomia di esercizio, perché a parità di alimentazione abbiamo maggior assorbimento di corrente, volendo se interessa a qualcuno può fare i soliti conti della serva per calcolare quant'è questa minore autonomia...
Adesso devo uscire quindi per ora mi fermo qui, anche perché già c'abbastanza su cui ragionare, alla prossima puntata con ulteriori considerazioni d'uso da parte mia...
acebeam k65, fenix ld60, thrunite tn32 ut, thrunite tn36ut, haikelite sc02 , wurkkos ts22,, thrunite th30,, sofirn sp36 pro ,astrolux ep03
- AlVescu
- Messaggi: 2191
- Iscritto il: 24/12/2018, 17:25
- Località: Gattinara (VC)
Re: Torcia Convoy 3X21C
Ho comprato la Acebeam X45 da Nkon ad aprile 2020 spendendo 163 € (with battery) grazie ad una buona offerta.mat ha scritto: ↑01/11/2024, 0:25vero, a dire il vero ho nella lista anche la wurkkos dl70, un altra monster da 13.000 lumen, in realta' subaquea ma fa uguale il quale si trovano anche diverse recensioni nn male, potenza a dismisura a soli 52 euro in offerta + coupon sconto, direi regalata...
avrei gia' fatto questa se non fosse per le dimensioni troppo lunga e ingombrante.
Dovessi farlo ora, cioè volessi comprare una torcia da usare nelle medesime circostanze, guarderei senz'altro una di quelle che abbiamo menzionato e, rinunciando al manico, buttando un occhio anche in casa Sofirn.