Batteria supplementare per Thrunite TC20V2

[AlVescu]

Ciao massi70, ti rispondo qui anziché in privato, così tutti possono prendere, dare, ribattere.

GANOCERDO ti sta consigliando bene; se non si possiede una certa esperienza, meglio essere prudenti.
Purtroppo così facendo non sfrutti il potenziale della tua torcia, ma probabilmente sta già succedendo con la batteria originale.
Il problema è che il LED della tua TC20V2 al turbo consuma circa 30 watt e per una singola batteria sono tanti.
La formula 10 A x 4,2 V = 42 W non fa una grinza, però, a differenza di un alimentatore da rete, l'accumulatore degrada rapidamente: gli ampere (attenzione, quelli di scarica continua, non gli Ah accumulati) rimangono 10, ma i volt no.
Si potrebbe obiettare che nella peggiore delle situazioni, quando cioè la batteria è esaurita e pronta ad essere ricaricata, la tensione si aggirerebbe comunque intorno a 3 V, che per 10 A ...
Questo dice l'ingegnere, ma il muratore non è d'accordo.
Per stare tranquillo, all'XHP 70.2 lui abbinerebbe una batteria capace di erogare sempre una ventina di ampere, scendendo fino a 15 con qualche dubbio.
Il PCB, quel piccolo circuito inserito direttamente nelle batterie protette e composto principalmente di MOSFET, garantisce una certa tranquillità: sta attento ai cortocircuiti, alle scariche e ricariche eccessive, fa da balia, insomma, ma è un tipo tranquillo, anche perché non è strutturato per gli eccessi.
Oltre a fare ciò, allunga la batteria di qualche millimetro, per cui una 26650, dove 65 è la lunghezza, diventa più o meno una 26700.
Se la tua torcia non ha le molle da entrambi i lati o l'unica che ha non è abbastanza lunga, una batteria non protetta potrebbe "ballare" o quantomeno non sentirsi a proprio agio.
Io farei diversamente, ricaricando esternamente una delle 21700 non protette che ho elencato.
Il diametro è inferiore, ma i riduttori non mancano.
Uso normalmente una Shockli 26650 5500mAh 20 A/ 30 A (la scarica continua reale è rappresentata da quel 20, anche meno), che nella mia Rofis MR70 sta benone sebbene abbia una sola molla in coda e neanche lunga, e la batteria originale a marchio fosse protetta, ma quando voglio il massimo rinunciando ad un po' di autonomia, vado di 21700.

Tutto questo discorso quando tu probabilmente avresti bisogno di una risposta secca, senza tante storie:
La Keeppower protetta che ti è stata consigliata ha i suoi limiti ma ti fa dormire tranquillo.

[GANOCERDO]

Nel frattempo ho fatto un po' di ricerca. Il sito 1lumen ha recensito la TC20V2 e conferma che la batteria originale ha veramente 25A di scarica continua per diversi secondi. Un vero miracolo. Mi viene in mente anche la possibilità di entrare in un negozio di Svapo con la torcia in mano e fare una prova con la non protetta ad alta scarica per verificarne la compatibilità

[AlVescu]

Non ho ancora visto la recensione, ma diversi secondi cosa vuol dire?
Non credo alcune decine, altrimenti avrebbero usato parole diverse.
Secondo me è più razionale allinearsi alla tua ipotesi dei 15 A continui (se va bene, aggiungo io).
Ma poi, pochi o tanti secondi non vuol dire fino alla fine.
Una generica batteria non protetta con capacità di scarica continua pari a 10 A, per breve tempo ne può elargire anche 30.

La vera domanda è: considerando che non stiamo parlando di un articolo nato solo ieri, se questi avessero realizzato il miracolo, possibile che nessun altro abbia dato seguito?
Il vero produttore della batteria in primis.
Perché non commercializzare anche a proprio marchio o di altri clienti un articolo che potrebbe facilmente diventare un best seller?

[GANOCERDO]

Sono d' accordo infatti parlando di vero miracolo ho voluto ribadire il mio scetticismo, essendo un evento che va oltre la conoscenza umana